La dichiarazione arriva dopo che Biden ha annunciato venerdì scorso che avrebbe formato una commissione che eseguirà uno studio di 180 giorni sui potenziali cambiamenti alla Corte Suprema, incluso il confezionamento dei tribunali e la definizione dei limiti di mandato per i giudici.
“Lo scopo della Commissione è quello di fornire un’analisi dei principali argomenti nel dibattito pubblico contemporaneo a favore e contro la riforma della Corte Suprema, inclusa una valutazione dei meriti e della legalità di particolari proposte di riforma”, ha detto la Casa Bianca in una dichiarazione.
Nel dibattito si discuterà di:
– il ruolo della Corte nel sistema costituzionale;
– l’anzianità di servizio e l’avvicendamento dei giudici in tribunale;
– aumentare i membri e le dimensioni della Corte;
– la selezione dei casi, le regole e le pratiche della Corte.
Ad ampliare la Corte ci aveva già provato il Presidente Roosvelt senza successo. Questo a detta di molti ne minerebbe l’ indipendenza dalla politica.
Persino Il leader della minoranza repubblicana al Senato Mitch McConnell ha anche definito la commissione di Biden: “un attacco diretto alla magistratura indipendente della nostra nazione e un altro segno dell’influenza dell’estrema sinistra sull’amministrazione Biden”
